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Nonostante l’attenzione sempre maggiore verso gli aspetti di sicurezza e lo sviluppo e l’integrazione di processi di automazione e remotizzazione, gli ambienti di lavoro che coinvolgono materiale pericoloso o esposizione a rischio elevato mantengono una pericolosità intrinseca che può essere ridotta ma non annullata. La maggior parte degli incidenti che si verificano negli ambienti lavorativi sono dovuti all’errore umano a causa di scarsa conoscenza o inadeguata manutenzione degli strumenti utilizzati e sottovalutazione dei rischi correlati alle attività svolte. E’ quindi fondamentale che il lavoratore possieda le competenze necessarie per ridurre al minimo la possibilità di errore o malfunzionamento delle attrezzature utilizzate. Per tale ragione, per la conduzione e manutenzione delle attrezzature più pericolose, è generalmente richiesto il possesso di relativa abilitazione. Tale abilitazione richiede anche lo svolgimento di tirocini sul campo. Questa fase di apprendimento sul campo è di per sé pericolosa ed è generalmente limitata allo svolgimento delle attività in situazioni regolari. Pertanto, l’apprendimento della gestione di situazioni critiche, di emergenza, di malfunzionamento o delle conseguenze di operazioni sbagliate è generalmente (e auspicabilmente) limitato alla sola teoria e manca di un efficace riscontro nella pratica. Da vari decenni ed in vari contesti (es. aeronautica), la simulazione è stata considerata come la via “alternativa” indispensabile e necessaria per poter sperimentare “concretamente” quanto appreso, in particolare per affrontare le situazioni di emergenza, inusuali e potenzialmente pericolose. L’obiettivo di questo progetto è la progettazione e realizzazione di un simulatore per l’acquisizione delle competenze necessarie alla conduzione, manutenzione e verifica di apparecchiature pericolose in ambiente virtuale immersivo.

Attività

L’obiettivo di questo progetto è la progettazione e realizzazione di un simulatore per l’acquisizione delle competenze necessarie alla conduzione, manutenzione e verifica di apparecchiature pericolose in ambiente virtuale immersivo. Le apparecchiature considerate sono i generatori di vapore. Il simulatore offrirà il vantaggio apprendere in modo attivo in un ambiente protetto e al tempo stesso realistico attraverso l’utilizzo della realtà virtuale immersiva. Si prevede di simulare situazioni a diversi gradi di complessità e pericolosità favorendo quindi la realizzazione di un percorso di apprendimento strutturato, in cui sia facile ed immediato accedere a materiale dimostrativo, tecnico e normativo mentre si eseguono operazioni. La possibilità di collegare le azioni e le modifiche dei parametri degli strumenti di lavoro a strumenti matematici in grado di simulare l’effettiva attività del processo amplierà l’insieme delle situazioni verificabili e la qualità dell’apprendimento. Per la realizzazione del simulatore si prevedono le seguenti attività:

Risultati

I risultati attesi consistono in:

  • Percorsi strutturati di formazione specifici per gestori e ispettori di generatori di vapore
  • Ambienti virtuali immersivi realistici
  • Modelli di matematici di simulazione funzionamento impianti di generazione energia
  • Prototipo di simulatore per il training dell’operatore in ambiente VR immersivo
  • Pubblicazioni scientifiche

Partners

IMATI
Istituto Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche
TPG
Thermochemical Power Group
INAIL
Istituto Nazionale Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro

Contatti

Franca Giannini

Consiglio Nazionale delle Ricerche
Istituto di Matematica Applicata e Tecnologie Informatiche

via De Marini, 6 - 16149 Genova – Italy
Tel. ufficio +39 010 6475666
Fax +39 010 6475660
Skypeid francag
e-mail franca.gianni@cnr.it

Prof. Alberto Traverso

Chair of Energy Systems
Università di Genova - DIME

via Montallegro 1, 16145 Genova - Italia
Tel. ufficio +39 010 3352442,
mobile +39 320 4320014
e-mail alberto.traverso@unige.it

Ing. Luigi Monica, PhD

Responsabile della Sezione Tecnico-Scientifica - Accertamenti Tecnici

Via Roberto Ferruzzi, 38/40 - 00143 Roma
Tel. ufficio +39 06 54876410 (rpv 80)
mobile +39 335 1053211
e-mail l.monica@inail.it